Esiste a Bologna un negozio in cui persone in difficoltà economiche possono acquistare abiti, scarpe e accessori vari, oltre a libri e giocattoli, a costo zero; alla cassa è gradito magari un sorriso.
Si trova in via Savenella (in Santo Stefano), ed è una boutique solidale destinata alle famiglie del quartiere Santo Stefano che attraversino un periodo di difficoltà, individuate dai Servizi Sociali e dagli Ospedali di Bologna. Queste possono accedervi per fare i loro acquisti come in un normale negozio, ma gratuitamente, o a fronte di donazioni simboliche o volontarie.
Come è possibile? Grazie alla generosità delle volontarie e dei volontari, e di tanti che di quegli oggetti non hanno più bisogno. E, considerato che in ogni casa ci sono montagne di cose che dispiace buttare, ma effettivamente inutilizzate, si capisce come non sarebbe difficile procurarsi i beni necessari a diffondere "negozi" così anche altrove; infatti già altri ne sono sorti in diverse città, per esempio a Modena e a Bolzano.
Re-use with love, l'associazione che l'ha realizzato, mette al centro della propria attività il recupero e il riutilizzo consapevole a scopo benefico, nonché l’educazione dei bambini e dei ragazzi volontari sul tema del riuso e la sensibilizzazione alla solidarietà sociale. Un'associazione (come spesso succede) alquanto al femminile: presieduta da Veronica Veronesi, le altre componenti del Consiglio direttivo sono Leopolda Sassoli de’ Bianchi, Francesca Terzi, Costanza Filicori, Monica Magli, Letizia Mazzanti e Carlotta Serrazanetti.
Il nome Re-Use for Good allude al concetto di riutilizzare un bene, ma anche al suo riutilizzo a fin di bene. Il progetto è stato realizzato grazie alla vincita di un bando del Comune di Bologna – Cittadinanza Attiva per l’assegnazione di un immobile in disuso, diventato ora sede operativa dell’Associazione di volontari e del negozio.